The Fellowship of the Obento: Part I
Un giorno d’estate nell’assolato Giappone, nella prefettura di Mie (che grazie ad Aoi conosciamo come terra dei campagnoli), si stava festeggiando un compleanno. Ma non un compleanno qualsiasi, eh no cari mie ù_ù era il compleanno del manager dei Gazette (della serie, non ce ne frega un cazzo, ma vabbé)!
Il caro vecchio ciccione, che noi amichevolmente chiameremo Manager Bilbo, era in casa sua mogio mogio, perché nessuno si era degnato di cagarlo tutto il giorno: affranto, decise di preparare un cappio…
Nel frattempo, sotto un albero, sedeva felice e contento un nanerottolo dai capelli rossicci sparati all’insù, che bellino e puccioso giocava con i cubetti morbidi della playmobil (quelli con le letterine per intenderci).
Fruki (Frodo-Ruki): trallallà trallallà, com’è bello imparare l’alfabeto ^-^ *tutto contento, riuscì a comporre il suo nome* Mwahahahahah, sono un genio ù_ù
Mentre si divertiva con poco, arrivò sulla sua lussuosissima limousine un losco figuro tutto incappucciato che, riconosciuto il botolo, l’afferrò per la collottola e se lo trascinò dentro.
Fruki: AIUTOOOOOOOOOOOO! MI RAPISCONO, MI VIOLENTANOOOOOOOOOOOOO *lanciò un acuto da far invidia a Pavarotti*
Una scarpa gli arrivò dritto in bocca.
Gacktalf (Gandalf-Gackt): brutto minchiazzo, mi hai forato i timpani >_< ancora devo inventare la plastica auricolare!
Il nanetto sputò la scarpa e si buttò sull’omone: Gacktalf amico mioooooooo *iniziò a sbaciucchiarlo*
Gacktalf: Ehi staccati, se no ti accorcio ancora un po’ =_=
Fruki: Ma ma ma ma *iniziò a piangere* bwaaaaaaaaaaaaaaaah sei cattivo con meeeeeeee!
Una bastonata mise fine ai piagnistei.
Gacktalf: Senti botolo, già ho le balle girate che il tuo caro manager mi ha invitato al suo compleanno, non ti ci mettere anche tu!
Fruki: il panzone compirà come minimo 100 anni…se crepa mi molla l’eredità ^-^
Gacktafl: che nipotino premuroso =_=
Il viaggio proseguì tranquillo, fino ad arrivare a casa Baggins. Fruki uscì di corsa, seguito dallo spilungone che subito iniziò a tirarsela.
Il nano spalancò la porta, non sapendo che Bilbo era lì dietro su una sedia, decidendo se porre fine alle sue sofferenze o meno…ci pensò il nipotino a risolvere il problema, facendo cadere con una portata la sedia
Bilbo *rantoli sommessi* a-a-a-a-a-a, soff…o…coooo…*rumori non identificabili*
Con un gesto rassegnato, lo spilungone tagliò il cappio, facendo rotolare il panzone come una palla da bowling.
Fruki: ma che bello *-* zio vuoi rifarlo?
Gacktalf lo ignorò e iniziò a puntellare il fianco del panzone col bastone.
Bilbo: @_@ ehi io sto soffrendo, piantala!
Gacktalf: Tsk, voi nanetti non sapete apprezzare l’umorismo ù_ù
Il panzone si rialzò e abbracciò Gacktalf.
Bilbo: Amico mio, grazie per essere venuto ç_ç almeno tuuuuuuuu!
Gacktalf: è_é se non mi molli all’istante avrai un compleanno in meno da festeggiare!
Il panzone e il nanetto andarono in cucina e fecero accomodare lo strafigo. Fruki lo guardava con occhi da cucciolo *-*
Gacktalf: ehi tu, si può sapere perché mi sbavi addosso?
Fruki: mi hai portato un regalo?*-*
Gacktalf: NO! E non è neanche la tua festa, quindi di nuovo NO!
Il nanetto scappò in camera con il cuore distrutto.
Gacktalf: =_=
I due “amici” bevvero silenziosamente il thé, poi il vecchio ebbe un attacco di malinconia ed iniziò a blaterare. Il mago bonazzo staccò le orecchie dal cervello pensando ai cazzi suoi, ma una frase attirò la sua attenzione.
Gacktalf: Nano puoi ripetere?
Bilbo: =_= dicevo, il compleanno sarebbe perfetto se ritrovassi il mio set di obento placcato in oro 24 carati, maledetto e calunniato da uno sgorbio, però è un bel po’ che è scomparso ç_ç
Come premio gli arrivò una bastonata dritta in testa.
Gacktalf: Come hai potuto perderlo? *iniziò a disperarsi in pose tragiche*
Bilbo: Ma era solo una scatolina di latta ç_ç
Gacktalf: Grazie a quella scatolina il mondo aveva un suo equilibrio ù_ù
Bilbo: Ma la cosa più nobile che conteneva erano onigiri ç_ç
Gacktalf: Sth, zitto, non mi contraddire ù_ù
Mentre i due discutevano, scese il botolo tutto contento, con un grembiulino rosa di pizzo e una scatolina di obento tra le mani ^-^
Fruki: oggi ho voglia di cucinare *-*
Un boomerang lo colpì dritto in fronte, facendo volare la scatolina di bento dritto nelle mani di Gacktalf.
Gacktalf: botolo ti avevo giudicato male ^-^ ogni tanto sei utile come la scabbia!
Fruki *a terra con la bava alla bocca*: g-g-grazie @_@
Bilbo: *-* la mia scatolina *fece per prenderla, ma Gacktalf gli tirò una mazzatta*
Gacktalf: brutto panzone è_é se invece di strafogarti l’avessi conservata per bene la scatola non sarebbe finita in soffita!
Fruki: era nel mio cesto dei giochi ^-^
Gacktalf: non so se mi fa più senso tuo zio, o il fatto che a 26 anni tu abbia ancora un box dei giochi =_=
Lo spilungone si mise a camminare pensiero per la stanza, osservando la scatoletta dorata: guardò i due nanetti e scosse la testa schifato.
Gacktalf: tsk, credo proprio che dobbiamo trovare un posto migliore per l’obento.
Fruki *in stato di shock* ma ma ma…vuoi ucciderla?
Gackt: brutto protozoo, come si fa ad uccidere una cosa inanimata?!
Bilbo: Amico non gridare, hai una certa età, la pressione sale ù_ù
Gacktalf: Ho bisogno di un’aspirina =_=
Kaivise (Samvise-Kai): signore ci penso io!
Come una fatina buona, un ragazzo sorridente apparse in salone con un vassoio e un bicchiere d’acqua su. Aveva un grembiulino e una scatola di aspirine nella mano.
Gacktalf: e tu chi saresti? La fatina buona del cazzo?
Kaivise: ^-^ no signore, sono il servo fedele e maltrattato di casa Baggins. Il mio nome è Kaivise Gamgee.
Gacktalf: grazie per l’aspirina, uomo uke, verrai ricompensato ù_ù
Mentre il mago prendeva l’aspirina, Fruki abbracciava tutto contento il suo servo.
Fruki: Kai, mi sei mancato ç_ç
Kaivise: padron Fruki ero solo andato al bagno.
Bilbo: ma ci sei stato un bel po’…
Un silenzio gelido calò nella sala, si sentiva solo il sorseggiare rumoroso del mago.
Kaivise: coff coff, vedo che avete ritrovato la scatola di bento maledetta.
Gacktalf sputò tutta l’acqua e l’aspirina addosso al panzone.
Gacktalf: O_O e tu come fai a sapere che è maledetta?!
Kaivise: perché sono una persona intelligente ù_ù
Fruki: …hai origliato?=_=
Kaivise: ovvio ù_ù
Gacktalf: mi spiegate perché un oggetto segreto è conosciuto da così tante persone?
Kaivise: io adoro scoprire i segreti *w*
Gacktalf: non mi lasci altra scelta =_= visto che nelle mani del panzone ‘sto robo fa una brutta fine, tu *indicò Kai con la punta del bastone* e il tuo padrone cerebroleso mi accompagnerete a nascondere l’obento.
Fruki: e se ci rifiutassimo?
Gacktalf: vuoi provare l’ebbrezza di un bastone su per il culo?
Fruki: quando partiamo?
Kaivise: Questo è lo spirito giusto ^-^ vado a fare i bagagli!
Qualche tempo dopo, i nostri tre eroi erano pronti a prendere la via dell’avventura. Il mago si era avviato a cavallo *voi a piedi perché io sono figo ù_ù* e li attendeva alla Locanda del Somaro Pulcioso.
Bilbo: Nipote, non saltare i pasti, copriti bene e scrivimi ç_ç
Fruki: sì zio, tornerò presto.
Kaivise: non si preoccupi padron Bilbo, ci penso io a lui ^-^
I nostri eroi si incamminarono verso l’ignoto: avrebbero visto luoghi fantastici? Incontrato bimbeminkia o fan girl impazzite? Lo scopriremo nella prossima puntata!